Daniela I.
La dimensione della cisti ovarica di cui lei risulta affetta non è tale da ricorrere a un intervento chirurgico di enucleazione laparoscopica: è invece corretto instaurare una terapia progestinica o estro-progestinica a basso dosaggio, al fine di rendere silente il quadro patologico e tentare di ridurre la dimensione della cisti ovarica stessa.
Se non esistono controindicazioni alla terapia ormonale, da assumere in regime continuativo (senza pause) evitando così lo sfaldamento dell’endometrio, le consigliamo di prediligere preparati a base di dienogest (fra cui la pillola contraccettiva all’estradiolo valerato, che lo contiene): si tratta infatti di un progestinico in grado di indurre un’ipotrofia del tessuto endometriale anche in sede ectopica, riducendo nettamente la quantità e la durata dello sfaldamento simil-mestruale ed evitando così la progressione della malattia.
Per una trattazione più ampia della questione la rinviamo ai link qui sotto riportati.
Un cordiale saluto.
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17/07/2008 - Endometriosi - Seconda parte: Come arrivare a una diagnosi precoce
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07/07/2015 - Endometriosi: l'approccio chirurgico – Parte 1
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11/04/2014 - Cisti endometriosiche all'ovaio: come impostare la terapia
Parole chiave:
Chirurgia ginecologica
- Dienogest
- Endometriosi
- Pillola all'estradiolo e dienogest