Giulia R.
Può approfondire l’eziofisiopatologia di questa condizione clinica nelle diverse schede mediche pubblicate sul sito. E non si disperi: si può guarire nel giro di alcuni mesi! Va però instaurato un protocollo terapeutico completo, basato sull’utilizzo di farmaci antimicotici contro la Candida (che predispone alla vestibolite), miorilassanti per ridurre il tono del muscolo elevatore dell’ano, antinfiammatori mirati al blocco della degranulazione mastocitaria, probiotici intestinali per garantire un’adeguata attività intestinale. E’ inoltre fondamentale effettuare delle sedute di riabilitazione del pavimento pelvico per ridurre l’ipertono del muscolo elevatore dell’ano. A tutto ciò vanno aggiunte specifiche norme dietetico-comportamentali (evitare alimenti lievitati, zuccheri semplici e alcolici; indossare indumenti intimi di cotone e capi di abbigliamento non attillati) al fine di ottenere una più rapida guarigione.
Un cordiale saluto.
Schede mediche
19/03/2013 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Prima parte
08/04/2008 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Seconda parte
17/04/2008 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Terza parte
Le vostre domande
08/01/2015 - Dolore pelvico cronico, dispareunia e Gardnerella: accertamenti e terapie
27/11/2014 - Dispareunia da contrattura muscolare: non è un problema psicologico!
12/12/2013 - Sospetta vestibolite vulvare: ecco come procedere
30/08/2013 - Vestibolite vulvare, aspetti preliminari della terapia
Parole chiave:
Dispareunia
- Dolore ai rapporti
- Vestibolite vulvare / Vestibolodinia provocata