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Può approfondire l’eziopatologia del disturbo e le terapie nelle dettagliate schede mediche presenti sul sito.
Ai farmaci antimicotici contro la Candida, vanno affiancati antinfiammatori naturali che prevengano la degranulazione dei mastociti (la cui iperattivazione è responsabile del quadro infiammatorio cronico tipico della patologia) e farmaci miorilassanti per ridurre il tono del muscolo elevatore dell’ano; a tale scopo, sono efficaci anche sedute di riabilitazione del pavimento pelvico. E’ necessario inoltre garantire una corretta attività intestinale mediante probiotici e ricorrere a un’eventuale valutazione gastroenterologica per escludere sovrapposte allergie o intolleranze alimentari, fra cui la celiachia. Non si disperi: si può guarire! Un cordiale saluto.
Schede mediche
19/03/2013 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Prima parte
08/04/2008 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Seconda parte
17/04/2008 - Vestibolite vulvare e vulvodinia – Terza parte
Le vostre domande
28/07/2017 - Vulvodinia persistente: si può guarire
Parole chiave:
Candida / Candida recidivante
- Dispareunia
- Dolore ai rapporti
- Dolore cronico
- Dolore vulvare / Vulvodinia
- Stipsi