14/06/2011
Diagnosi dei disturbi del comportamento alimentare: ruolo del ginecologo
Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Diagnosi dei disturbi del comportamento alimentare: ruolo del ginecologo
Sintesi del video e punti chiave
Il ginecologo dovrebbe essere il grande “compagno di viaggio” della vita della donna, dalla pubertà alla senescenza. Questo specialista, quindi, può essere anche il primo medico capace di riconoscere nella propria paziente i sintomi e i segni di un disturbo del comportamento alimentare.
Quali sono i segnali che possono orientare una diagnosi di questo tipo? Sono limitati al solo ambito ginecologico, o si estendono anche ad altre aree della salute?
In questo video la professoressa Graziottin illustra:
- alcuni sintomi ginecologici: irregolarità mestruali, sino alla franca amenorrea; vaginiti ricorrenti da Candida e da Escherichia Coli;
- l’importanza di valutare anche lo stato di salute gastrointestinale, soprattutto in caso di frequente diarrea, e psicoemotivo, con particolare riferimento all’ansia e alla depressione;
- come, in caso di infezioni da Chlamydia o da Papillomavirus, sia utile verificare elementi come le abitudini sessuali, l’uso del profilattico, la tendenza alla stabilità di coppia e la serenità affettiva.
top
Link correlati:
Sessualità e disturbi mentali in un'ottica multidisciplinare – Fattori predisponenti, precipitanti e di mantenimento: il punto di vista del ginecologo
Alimentazione vegetariana e salute femminile
Anoressia, un rischio concreto anche per le bambine
Triade dell'atleta: come evitarla, armonizzando sport e salute
Anoressia: cause, conseguenze, terapia
Parole chiave:
Anoressia
- Ansia
- Bulimia nervosa
- Depressione
- Disturbi del comportamento alimentare
- Disturbi mestruali
- Gastroenterologia
- Ginecologia
- Malattie sessualmente trasmesse
- Rapporto medico-paziente
- Vaginite / Vaginite atrofica
© 2011 - Fondazione Alessandra Graziottin
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico