14/07/2015
Endometriosi: l'approccio chirurgico – Parte 2
Prof. Mario Meroni
Direttore struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia
Ospedale Niguarda Ca' Granda - Milano
A cura di Minnie Luongo
Intervista rilasciata in occasione del Corso ECM su "Menopausa precoce: dal dolore alla salute", organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 27 marzo 2015
Endometriosi: l'approccio chirurgico – Parte 2
Sintesi dell'intervista e punti chiave
Nella prima parte dell’intervista abbiamo visto che cos’è l’endometriosi ovarica, quali sintomi comporta e quando è indicato l’intervento chirurgico. Oggi esaminiamo in quale modo il chirurgo possa tenere sotto controllo la fertilità della donna prima e dopo l’operazione, attraverso il dosaggio dell’ormone anti mulleriano.
Quando è opportuno verificare i livelli di questo ormone, e perché?
Nella seconda parte di questa intervista, il professor Mario Meroni ribadisce l’opportunità di ricorrere alla chirurgia solo quando è strettamente necessario, e illustra:
- come la donna, almeno idealmente, debba essere sottoposta a un unico intervento nel corso della sua vita;
- come la chirurgia debba sempre attuarsi nel maggior rispetto possibile della fertilità;
- il ruolo del dosaggio dell’ormone anti mulleriano nel verificare la riserva ovarica prima e dopo l’intervento, in modo da fornire alla paziente un’informazione dinamica e completa sulle sue residue possibilità di procreazione.
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Parole chiave:
Chirurgia ginecologica
- Endometriosi
- Fertilità e infertilità
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